Ricorderò sempre il mio viaggio dello scorso novembre a Pátzcuaro, Michoacán, la città natale di mia nonna. Per tre giorni, le strade, i portoni e gli antichi edifici coloniali sono stati ricoperti da migliaia di fiori di tagete freschi mentre la città si preparava ad accogliere i propri antenati.

Il cempasúchil, o tagete, è originario del Messico ed è noto come fiore cerimoniale per il Giorno dei Morti. Viene utilizzato per guidare gli spiriti dei cari verso casa. Il nome deriva dalla lingua nahuatl e significa "il fiore dai 20 petali". La tradizione messicana afferma che il profumo e il vivace colore arancione del fiore aiutano gli spiriti a trovare la strada durante la loro visita di inizio novembre.

Nel 2023, ho visitato il Mercado de Jamaica di Città del Messico per fare ricerche sulle tradizioni del Giorno dei Morti per il mio nuovo libro. Dall'esterno sembrava un mercato normale, ma all'interno ho trovato tutto il necessario per creare un altare tradizionale.

I venditori vendevano papel picato - ghirlande di carta velina colorata con intricati disegni di scheletri che ballano, si sposano e vanno in bicicletta. Gli scheletri compaiono in tutte le decorazioni del Giorno dei Morti perché la cultura messicana vede la morte come una parte naturale della vita, non come qualcosa da temere.

Dietro un altro angolo, mi sono ritrovata circondata da petali arancioni. Guardando più da vicino, ho visto pick-up traboccanti di tagete, con i petali che si riversavano a terra. I venditori del Michoacán e di Puebla riempivano ceste di paglia con i minuscoli petali, assicurandosi che nulla andasse sprecato.

Il mercato era pieno di energia e caos. I venditori gridavano i prezzi e lanciavano in aria mazzi di tagete mentre cercavano i mazzi perfetti per i clienti. L'odore era forte e muschiato. Alcuni potrebbero trovarlo sgradevole, ma per me significava che era arrivata la stagione migliore dell'anno.

I tagete sono stati utilizzati in tutto il Messico già prima dell'arrivo degli spagnoli, quando gli Aztechi onoravano Mictēcacihuātl, la dea della morte dal volto scheletrico. Era ampiamente venerata tra la fine di luglio e l'inizio di agosto.

Sebbene gli spagnoli disapprovascono le feste azteche in onore dei morti, non riuscirono a fermarle completamente. Invece, le popolazioni indigene trovarono il modo di onorare i morti durante le festività cattoliche come Ognissanti e la Commemorazione dei Defunti. Questa fusione di tradizioni alla fine aiutò gli spagnoli a convertire le popolazioni indigene al cattolicesimo. Oggi, questa celebrazione è nota come Día de Muertos.

Sebbene gli archeologi non sappiano tutto sulla celebrazione originaria estiva di Mictēcacihuātl, credono che includesse la realizzazione di ghirlande di tagete, la combustione di incenso di copale, canti e balli - tutte tradizioni che continuano nelle celebrazioni del Giorno dei Morti.

Durante i miei viaggi, ho appreso che i tagete non sono gli unici fiori utilizzati per onorare i morti. Il secondo più popolare è la cresta di gallo rossa, chiamata cresta de gallo o flor de terciopelo ("fiore di velluto") in Messico. La sua morbida consistenza è associata al conforto dopo la perdita di una persona cara. Questo fiore commestibile si presenta in tonalità profonde di cremisi e borgogna, rosso armeno, giallo, rosa, viola e arancione.

Anche la gypsophila, o flor de nube, può onorare i bambini piccoli defunti. Il colore bianco rappresenta l'innocenza delle loro anime e, se abbinata ai tagete, emana un profumo gradevole.

Al Mercado de Jamaica di Città del Messico, i venditori vendevano clemolitos e siempre vivas. I clemolitos, spesso chiamati molitos, sono un tipo di tagete meno soffice e arancione, che appare più secco con una sfumatura rossastra. A volte vengono usati insieme ai normali tagete ma non sono così comuni. Le siempre vivas, che significano "sempre vive", sono fiori viola che non appassiscono mai e sono disponibili principalmente in autunno. Sebbene non siano popolari come i tagete o altri fiori tradizionali, sono un'altra scelta per gli altari del Giorno dei Morti.

Dopo aver parlato con i venditori del mercato, mi sono sentita ispirata a visitare le coltivazioni di fiori nel Michoacán. Lì ho incontrato Leo Dante, di sette anni, che trasportava con determinazione pile di tagete e mi ha assicurato che aveva tutto sotto controllo. Ho anche parlato con Rumaldo Acosta, 70 anni, che quel giorno lavorava nei campi. Mi ha detto: "Questa tradizione non finirà mai. È una tradizione bellissima e gioiosa in cui ricordiamo i nostri cari defunti".

Foto: Christine Chitnis
Foto: Christine Chitnis
Foto: Christine Chitnis

Ripensando alle mie conversazioni con Leo e Rumaldo, mi sono sentita grata di far parte di una cultura che valorizza la trasmissione delle tradizioni e il mantenimento vive delle nostre celebrazioni.

"Il Giorno dei Morti in Messico: una celebrazione della vita attraverso foto e storie" è ora disponibile da Hardie Grant.

Domande Frequenti
Certamente. Ecco un elenco di utili FAQ su come i tagete sono diventati il fiore iconico del Giorno dei Morti in Messico.

Domande Base

1. Perché si usano i tagete per il Giorno dei Morti?
Si crede che i tagete, o cempasúchil in spagnolo, guidino gli spiriti dei defunti verso il mondo dei vivi con il loro colore vibrante e il profumo intenso.

2. Cosa significa cempasúchil?
Il nome deriva dalla lingua nahuatl cempohualxochitl, che significa "venti fiori" o "molti fiori", in riferimento ai numerosi petali del fiore.

3. I tagete sono gli unici fiori utilizzati?
No, vengono usati anche altri fiori come la gypsophila bianca e le creste di gallo rosse, ma i tagete sono i più importanti e simbolici.

4. Dove si mettono i tagete durante la celebrazione?
Vengono usati per creare sentieri dalla strada alla porta di casa e sono una parte centrale delle ofrendas (altari) costruiti nelle case e nei cimiteri.

Simbolismo e Storia

5. Cosa rappresentano il colore e il profumo dei tagete?
I loro colori giallo e arancione brillanti rappresentano il sole e la luce, offrendo un benvenuto gioioso. Il loro odore forte e unico si pensa aiuti ad attirare e guidare le anime.

6. Quanto è antica questa tradizione?
L'uso dei tagete risale agli Aztechi, che li usavano nei rituali dedicati alla dea Mictecacihuatl, la Signora dei Morti, molto prima della colonizzazione spagnola.

7. Gli spagnoli hanno introdotto i tagete in Messico?
No, i tagete sono originari del Messico. Gli spagnoli incorporarono il fiore nativo esistente nelle tradizioni fuse cattolica e indigena che divennero il moderno Giorno dei Morti.

8. Qual è la credenza spirituale dietro il sentiero di petali?
Le famiglie creano sentieri con petali di tagete che conducono dalla strada alla loro ofrenda affinché gli spiriti dei loro cari non si perdano e possano trovare la strada di casa per la loro visita annuale.

Utilizzo Pratico e Culturale

9. Posso usare qualsiasi tipo di tagete?
Sebbene esistano molte varietà, il tipo specifico utilizzato è il...