Il tè matcha ha conquistato i social media, diventando la bevanda preferita della Generazione Z. Le ricerche di mercato dell'anno scorso hanno mostrato un incredibile aumento delle vendite del 202%. Da amante del tè, sono entusiasta di questa tendenza. Per me, il matcha offre tutto ciò che il caffè non può fare: non solo è piacevole sbattere la polvere fino a ottenere una consistenza schiumosa, ma il suo sapore delicato e rilassante è imbattibile.

Quindi sono rimasta scioccata quando un'amica ha menzionato casualmente che la mia abitudine al matcha potrebbe influire sui miei livelli di ferro. Avendo avuto problemi di carenza di ferro in passato (sono pescetariana dai 14 anni e spesso ignoravo i consigli di mia madre sugli alimenti e gli integratori ricchi di ferro), non ero entusiasta all'idea di ricominciare a prendere vitamine. Per chiarirmi le idee, ho consultato la nutrizionista Farzanah Nasser.

Cos'è esattamente il matcha?
"Il matcha proviene dalla pianta del tè verde, la Camellia sinensis, ed è macinato in polvere", spiega Nasser. "Le foglie vengono coltivate all'ombra, il che aumenta la produzione di clorofilla, donando al matcha il suo vivace colore verde e migliorando sia i nutrienti che il sapore."

Quali sono i benefici per la salute del matcha?
"Il matcha è ricco di polifenoli, composti vegetali con proprietà antinfiammatorie che supportano la salute intestinale aumentando i batteri benefici come il Bifidobacterium", afferma Nasser. Un polifenolo ben studiato, l'EGCG, ha effetti calmanti sul sistema nervoso, ecco perché chi beve matcha spesso evita il nervosismo associato al caffè, nonostante entrambi contengano caffeina. "Il matcha può anche migliorare l'umore, la concentrazione e la funzione cognitiva, riducendo il colesterolo cattivo e aiutando la disintossicazione del fegato."

Quanto matcha è sicuro bere?
Nasser nota che una tazza di matcha equivale a circa tre tazze di tè verde in termini di potenza. Goditelo con moderazione come parte di una dieta equilibrata.

Il matcha interferisce con l'assorbimento del ferro?
Sì, può farlo. "Il matcha contiene tannini che si legano al ferro non-eme (il tipo presente nelle piante), potenzialmente bloccandone l'assorbimento", spiega Nasser. "Le sue catechine, sebbene siano antiossidanti benefici, possono anche ridurre l'assunzione di ferro."

Le persone con bassi livelli di ferro dovrebbero evitare il matcha?
"Non necessariamente", dice Nasser. "Abbina pasti vegetali ricchi di ferro con la vitamina C per aumentare l'assorbimento e goditi il matcha separatamente. Pensa a come gli integratori di ferro spesso includono vitamina C—questa combinazione migliora l'assimilazione dei nutrienti."

Posso usare il matcha negli alimenti?
Assolutamente. "Aggiungo il matcha allo yogurt, al muesli, ai muffin e alle torte", condivide Nasser.

Esiste un eccesso di matcha?
Come per qualsiasi cosa, la moderazione è importante. "Un eccesso di caffeina dal matcha può disturbare il sonno o aumentare l'ansia", avverte Nasser. Il suo consiglio? "Scegli matcha di grado cerimoniale e biologico per la migliore qualità."