Un sano barriera cutanea è essenziale per la salute generale della pelle. Che sia per gli innumerevoli video sulla cura della pelle sui social media o per un crescente interesse per il benessere olistico, la barriera cutanea è nuovamente un argomento di tendenza nel mondo della bellezza.
Punti chiave
Mantenere una barriera cutanea forte sostiene la salute della pelle a lungo termine. In dermatologia, questa barriera è chiamata epidermide e può essere danneggiata da fattori interni ed esterni come una dieta scorretta o l'inquinamento. Fortunatamente, con i prodotti e le cure giuste, può essere riparata.
Cos'è la barriera cutanea?
La barriera cutanea è lo strato più esterno della pelle, noto come strato corneo, insieme alla sua superficie leggermente acida e ai microbi che vi risiedono. La dottoressa Eirini Merika, dermatologa consulente per Eucerin, spiega che le cellule della pelle sono impilate come mattoni, tenute insieme da una "malta" lipidica composta da ceramidi, colesterolo e acidi grassi.
La dottoressa Mary Sommerlad osserva che i fattori che alterano la barriera cutanea possono essere interni, esterni o entrambi. I fattori interni includono condizioni cutanee genetiche come eczema e ittiosi, oltre a stress elevato e malattie. I fattori esterni coinvolgono condizioni climatiche avverse – troppo sole, vento o temperature estreme – ed esposizione a irritanti chimici come alcuni ingredienti per la cura della pelle come AHA e retinoidi. Anche l'inquinamento, il fumo, la mancanza di sonno e gli allergeni svolgono un ruolo.
La dottoressa Anjali Mahto aggiunge che la causa più comune di danno alla barriera che osserva è l'uso eccessivo di ingredienti attivi e l'applicazione di troppi prodotti contemporaneamente, cosa che sovraccarica la pelle e indebolisce la barriera.
Segni di una barriera cutanea danneggiata
Se la tua pelle appare secca, tesa e non trattiene l'idratazione, potresti avere una barriera compromessa, afferma la dottoressa Emma Craythorne. Potrebbe apparire spenta o desquamata, sentirsi irritata o pizzicare quando si applicano i prodotti, e potresti sperimentare acne, rosacea o eczema. Rossore, scurimento e prurito sono anche comuni. La dottoressa Sommerlad nota che la texture della pelle può diventare ruvida e irregolare. Le persone con pelle sensibile sono più inclini a problemi della barriera e dovrebbero prestare particolare attenzione per mantenerla sana.
Altri fattori che influenzano la barriera cutanea
Il dottor David Jack sottolinea che la sovraesfoliazione è un colpevole principale, spesso dovuto all'uso eccessivo di prodotti per la cura della pelle. Anche abitudini quotidiane come lavarsi con acqua molto calda o saltare la protezione solare possono gradualmente indebolire la barriera. Fattori interni come stress, mancanza di sonno, cambiamenti ormonali e cattiva alimentazione riducono anche la resilienza della barriera. L'estetista Sarah Chapman aggiunge che l'invecchiamento rallenta la produzione naturale di lipidi, ceramidi e idratanti da parte della pelle – componenti chiave della barriera.
Come riparare la barriera cutanea
Inizia identificando e rimuovendo qualsiasi fattore scatenante che causi danni. L'estetista Katharine Mackenzie Paterson consiglia di semplificare la routine di cura della pelle a solo detergente, idratante e SPF, ed eliminare retinoidi o acidi. Scegli un latte o una crema detergente delicata e senza profumo, mantieni questa routine di base ed evita di cambiare frequentemente i prodotti. "Ci vogliono settimane per mettere le cose sotto controllo, e può effettivamente peggiorare prima di migliorare", spiega la dottoressa Craythorne.
Per lenire e idratare la pelle, la dottoressa Sommerlad suggerisce di usare idratanti ricchi di ceramidi e aggiungere acido ialuronico alla routine. Il dottor Marco Nicoloso, medico estetico di Ouronyx, raccomanda di cercare ingredienti che ricostruiscono la barriera come ceramidi, niacinamide e acidi grassi, che aiutano a migliorare la secchezza e rafforzare la barriera cutanea. Per ridurre l'infiammazione e avviare la riparazione, l'estetista Shane Cooper consiglia di provare la terapia con luce rossa con una maschera LED domestica o un trattamento professionale, combinata con formule di skincare ricche per ripristinare l'idratazione.
Sii Delicato
È importante evitare qualsiasi cosa che esfoli la pelle, come panni ruvidi o scrub, e attenersi all'acqua tiepida per prevenire ulteriori irritazioni, dice la dottoressa Mahto. Sottolinea che non esiste una soluzione rapida – il miglioramento può richiedere da tre a quattro settimane, o fino a tre mesi per danni più a lungo termine.
Elimina gli Attivi
Poi, reintroducili lentamente una volta che la pelle è guarita. La dottoressa Sommerlad raccomanda di aggiungere un attivo alla volta, come iniziare con i retinoidi prima di includere la vitamina C o gli esfolianti. Per problemi cronici della barriera, scegli opzioni più delicate come il retinaldeide rispetto al retinolo e opta per i PHA invece degli AHA. Suggerisce anche di usare protezioni solari fluide, poiché richiedono meno strofinamento rispetto alle creme.
Come Prevenire Ulteriori Danni
"Una barriera cutanea sana riguarda moderazione ed equilibrio", afferma Mackenzie Paterson. "Evita i fattori scatenanti passati e non cambiare frequentemente i prodotti". Chapman consiglia di adottare un approccio olistico, ascoltare la propria pelle e introdurre nuovi ingredienti lentamente per dare tempo di adattamento.
La protezione è fondamentale: usa un siero o una crema idratante ricca di antiossidanti e una protezione solare ad ampio spettro ogni mattina per proteggere la pelle dai raggi UV, dagli inquinanti e dagli stress ambientali. Dai priorità al sonno, poiché è quando i processi di riparazione naturale della pelle sono più attivi.
Cooper raccomanda una dieta sana ed equilibrata con abbondanza di cibi grassi come noci, frutta e pesce, mentre Chapman suggerisce di assumere quotidianamente un integratore di olio omega di alta qualità per aumentare la resilienza e la salute generale della pelle.
Curioso riguardo a una tendenza di bellezza o benessere? Faccelo sapere alla redattrice senior bellezza e benessere di Vogue all'indirizzo beauty@vogue.com.
Domande Frequenti
Certo Ecco una FAQ utile e chiara sul ripristino di una barriera cutanea danneggiata, con domande dal tono naturale e risposte dirette e semplici
Domande di Livello Base
1. Cosa è esattamente la mia barriera cutanea?
Pensala come lo scudo protettivo esterno della tua pelle. È un sottile strato di cellule e lipidi che trattiene l'idratazione e tiene fuori irritanti, inquinamento e germi.
2. Come faccio a sapere se la mia barriera cutanea è danneggiata?
Cerca segni come rossore, tensione, desquamazione, prurito, una sensazione di bruciore o pizzicore quando applichi i prodotti, maggiore sensibilità o pelle improvvisamente molto grassa.
3. Cosa causa inizialmente un danno alla barriera cutanea?
Cause comuni sono il lavaggio eccessivo, l'uso di saponi aggressivi o scrub fisici, la sovraesfoliazione, fattori ambientali come vento e freddo e il non idratare abbastanza.
4. Qual è la cosa più importante che dovrei fare per ripararla?
Smetti di usare qualsiasi ingrediente aggressivo o attivo e concentrati su una routine semplice di detersione delicata, idratazione e protezione con la protezione solare.
5. Quali ingredienti dovrei cercare nei prodotti?
Cerca ingredienti idratanti e riparatori come ceramidi, acidi grassi, niacinamide, pantenolo e glicerina, e acido ialuronico.
6. Quanto tempo ci vuole per riparare una barriera cutanea danneggiata?
Varia, ma con una routine delicata e costante, spesso puoi vedere un miglioramento significativo entro 2-4 settimane. Per danni più gravi, potrebbero volerci un paio di mesi.
Domande di Livello Avanzato
7. Posso ancora esfoliare mentre riparo la mia barriera?
No, dovresti sospendere ogni tipo di esfoliazione. Esfoliare ulteriormente indebolisce la barriera. Concentrati prima sulla riparazione; puoi reintrodurre lentamente gli esfolianti solo dopo che la tua pelle si sentirà completamente normale di nuovo.
8. Va bene usare una maschera per il viso per aiutare?
Sì, ma scegli con saggezza. Evita maschere all'argilla, a strappo o esfolianti. Usa invece una semplice maschera in tessuto idratante o una maschera nutriente e cremosa da risciacquo.