Da questa primavera, SZA e Kendrick Lamar sono in tour insieme con il loro Grand National Tour (forse li avete visti anche durante l’esibizione all’halftime show del Super Bowl di quest’anno). "È stata una miscela indimenticabile di esperienze", racconta SZA a **Vogue**, pochi giorni prima di partire per Londra e Barcellona per nuove date. Con un calendario così fitto, spesso si ricarica passando del tempo nella natura, come durante la sua recente escursione solitaria di sei ore a Cardiff, nel Galles. "La parte assurda? Ho camminato con le Vans", dice. "Ho trasformato queste Knu Skool in stivali da cowboy. Sembra strano, ma sono così brutte che sono fantastiche".

La sua scelta di calzature ha ancora più senso ora che collabora con il brand iconico. Annunciato oggi, SZA è la nuova direttrice artistica di Vans, la prima nella storia del marchio, con un ruolo che spazia dalle campagne alla progettazione di pezzi esclusivi. Oltre al suo status di star globale, può ora aggiungere "designer di scarpe" al suo curriculum. "Io e Vans? È un match perfetto", dice SZA, che ha indossato le sneaker del brand durante tutto il tour. "Ho sempre cercato comfort ed espressione di me stessa. Adoro sentirmi stabile, solida, e anche dannatamente carina".

Aggiunge: "Mi piace indossare qualcosa di super femminile e poi abbinarlo a un paio di Vans consumate. Quando devo essere impeccabile, un paio nuovo mi fa sentire come se indossassi un completo: mi fa sentire perfetta".

Anche se SZA non è una skater, è attratta dallo spirito avventuroso del brand. Dal 1966, Vans è un punto di riferimento per skater e rider di BMX, e ora SZA vuole esplorarne il potenziale fashion senza dimenticare le radici inclusive e comunitarie. "La cultura skate è fondamentale per Vans, ma la cosa più bella è la mentalità: perseveranza, coraggio, fallire e riprovare", dice.

Quell’energia brilla nella sua prima campagna, scattata da Sophie Jones nelle Highlands scozzesi, dove indossa le classiche Knu Skool. "Voglio riportare tutto a spazi reali, umani: l’intelligenza artificiale mi mette a disagio", ammette. "Le persone cercano evasione, natura, il selvaggio. La natura ha un marketing terribile, e voglio contribuire a cambiarlo, celebrando l’umanità autentica e senza filtri".

Non fa finta di essere qualcosa che non è: "Non sono una finta: di certo sono caduta mille volte provando a skateare", ride.

E per i suoi futuri design? Aspettatevi silhouette fresche e idee audaci. "Spingerò al massimo finché me lo permetteranno", dice SZA, nuova al design di sneaker ma sicura del suo occhio per colore e forma. Insiste anche nel mantenere le scarpe accessibili: niente collaborazioni esclusive di lusso. "Non trasformerò Vans in Bottega Veneta", dice. "Voglio solo che le persone si sentano cariche per muoversi".

I suoi primi design arriveranno presto, ma per ora SZA si gode una pausa dopo aver concluso il tour all’inizio di questo mese. Oltre al lavoro nella moda, i fan possono aspettarsi nuova musica, perché, come dice lei, "creo sempre".

Anche i fan possono aspettarsi nuova musica a breve. "So che sembra stupido, ma in tour mi sento sempre ispirata a fare musica", dice SZA. "Ho così tanta energia che ha bisogno di uno sfogo, e creare mi sembra il modo migliore per incanalarla".