Pochi movimenti artistici del XX secolo hanno lasciato un'eredità potente come quella dei Surrealisti. Secondo Matthew Affron, curatore di "Dreamworld: Surrealism at 100" al Philadelphia Art Museum (visibile fino a febbraio), questo gruppo eterogeneo e internazionale mirava a niente di meno che "una rivoluzione della coscienza". Questa notevole mostra—la prima tra diverse imperdibili esposizioni di questa stagione—presenta circa 200 dipinti, film e sculture di artisti celebri come Joan Miró, Leonora Carrington e Roberto Matta. La mostra itinerante ha avuto origine al Centre Pompidou, appropriatamente, poiché il Surrealismo è nato a Parigi, e Filadelfia ne rappresenta la quinta e ultima tappa. Questa edizione mette in luce artisti che fuggirono dall'Europa nazista verso il Nord America. In un'epoca in cui il nostro mondo è di nuovo in subbuglio, l'immaginazione radicale del Surrealismo sembra un antidoto tempestivo.

Gerhard Richter, ampiamente considerato il più grande pittore vivente a 93 anni, è al centro di una retrospettiva completa alla Fondation Louis Vuitton di Parigi (fino a marzo). La mostra abbraccia sei decenni del suo lavoro, mostrando la sua instancabile sperimentazione—dal trascinare una spatola sulle tele al reinterpretare capolavori rinascimentali, come la sua serie del 1973 Annunciazione dopo Tiziano. Organizzata cronologicamente, l'esposizione offre qualcosa per ogni spettatore.

Una delle storie più avvincenti recenti del mondo dell'arte è quella di Bettina Grossman, un'artista d'avanguardia il cui vasto archivio di fotografie, sculture, film e dipinti è solo ora scoperto. Conosciuta semplicemente come Bettina, ha vissuto al Chelsea Hotel dal 1972 fino alla sua morte nel 2021, superati i 90 anni. Il suo patrimonio è ora gestito dall'artista Yto Barrada, che ha riconosciuto il valore e il fascino delle creazioni di Bettina. "Original Order Order Original: The Art and Archives of Bettina", la più grande presentazione del suo lavoro fino ad oggi, è visibile alla Ruth Arts di Milwaukee (fino ad aprile). Il progetto è sia una mostra che un'esplorazione in corso—la curatrice Andrea Andersson nota che "solo poche settimane fa, stavamo aprendo una scatola di opere che nessuno sapeva esistessero". L'arte stessa è ipnotizzante, con sculture in legno intagliato ondulate, fotografie di strada spontanee e film sperimentali in 16 mm. Come dice Andersson, "Stiamo solo recuperando il suo straordinario genio".

Più a ovest, l'acclamata artista astratta Jacqueline Humphries occuperà due piani dell'Aspen Art Museum da dicembre (fino ad aprile). Humphries, 65 anni, fonde la pittura tradizionale con elementi della vita moderna—come linguaggi di programmazione e vernice argentata simile a uno schermo—per reinterpretare l'Espressionismo Astratto per il XXI secolo. Le sue grandi tele a volte assomigliano a test captcha. Per questa mostra di opere per lo più nuove, l'artista con base a New York ritorna a vernici fluorescenti, che rivelano forme nascoste sotto la luce nera. La mostra consolida la reputazione di Humphries come una delle pittrici più inventive e ambiziose di oggi.

"Idee dell'Africa: Ritratto e Immaginazione Politica" al Museum of Modern Art di New York (da dicembre a luglio) presenta oltre 100 fotografie sorprendenti, molte scattate in città dell'Africa centrale e occidentale a metà del XX secolo. Sullo sfondo della decolonizzazione, fotografi come Seydou Keïta, Sanlé Sory e Malick Sidibé hanno catturato lo spirito rivoluzionario e l'unità panafricana nelle loro comunità. Piuttosto che concentrarsi solo su un momento storico, la mostra illustra come l'energia di quell'epoca abbia risuonato attraverso luoghi e tempi. La curatrice Oluremi C. Onabanjo, che ha organizzato la mostra con Chiara Mannarino, la descrive come un'esposizione che prende "l'immaginazione e il movimento come il suo battito cardiaco". Le fotografie sono vivaci e potenti, che saltano fuori dalle pareti con stile e impatto.

A Londra, due mostre invernali onorano leggende dell'arte britannica. La National Portrait Gallery presenta "Lucian Freud: Drawing into Painting" da febbraio a maggio, mettendo in risalto le opere su carta del defunto artista. Mentre i dipinti di Freud sono ricchi di texture e profondità psicologica, i suoi disegni sono minimalisti e intimi. I suoi teneri ritratti di soggetti come sua figlia Bella Freud e la seconda moglie Caroline Blackwood rivelano verità profonde. Come notato da Blackwood, i ritratti di Freud espongono segreti così apertamente che cessano di essere nascosti.

Dall'altra parte del Tamigi, la Tate Modern ospita "Tracey Emin: A Second Life" da febbraio ad agosto, la più grande mostra finora per la regina dell'arte confessionale. Abbracciando 40 anni, il lavoro di Emin include pittura, scultura, installazioni, video e opere al neon, tutti presenti qui. La mostra combina nuove creazioni dalla sua diagnosi di cancro nel 2020 con opere iconiche come My Bed del 1998, una cruda rappresentazione del tumulto personale, dimostrando come l'artista 62enne continui a catturare con la sua onestà emotiva e audacia.

Questa primavera, il tanto atteso Obama Presidential Center apre nel South Side di Chicago, con notevoli commissioni d'arte. Tra queste c'è un murale di 70 piedi di Aliza Nisenbaum per la sala di lettura della biblioteca, che lei descrive come "l'onore di una vita". Collaborando con il Presidente Obama, Nisenbaum ha incorporato scrittori come Walt Whitman e Toni Morrison, insieme a flora del Midwest e scene quotidiane, creando un vibrante tributo alla natura e alla letteratura che arricchirà l'ambiente di apprendimento.

Domande Frequenti
Certamente Ecco un elenco utile e chiaro di FAQ su Winter Wonders Otto Mostre d'Arte da Non Perdere

Informazioni Generali

1 Cos'è Winter Wonders Otto Mostre d'Arte da Non Perdere
È una lista curata di otto mostre d'arte altamente raccomandate che si svolgono durante la stagione invernale, progettata per aiutarti a pianificare le tue uscite culturali

2 Dove posso trovare l'elenco completo delle mostre
L'elenco completo, inclusi titoli delle mostre, artisti presentati e nomi dei musei, è disponibile sul sito web ufficiale dell'evento, nell'articolo originale o attraverso i canali social dei musei partner

3 Queste mostre sono tutte in una città o sparse
Sono generalmente ospitate in musei e gallerie principali in diverse città La lista specificherà la posizione per ciascuna

Biglietti e Pianificazione

4 Devo acquistare i biglietti in anticipo
Sì, è altamente raccomandato Le mostre invernali popolari spesso esauriscono i biglietti, quindi prenotare online in anticipo garantisce l'ingresso e a volte può farti risparmiare

5 Ci sono pass combinati o sconti per vedere più mostre
A volte musei nella stessa città o gruppo offrono offerte per pass Controlla i siti web dei singoli musei per opzioni di pacchetto o pass turistici cittadini che potrebbero includere l'ingresso

6 Quali sono i giorni e gli orari migliori per visitare per evitare la folla
Le mattine dei giorni feriali sono generalmente le più tranquille Anche le serate o le aperture tardive sono una buona opzione per vivere l'arte con meno persone

Per Principianti e Visitatori alla Prima Visita

7 Sono nuovo alle gallerie d'arte Mi piaceranno queste
Assolutamente Queste mostre sono selezionate per il loro ampio appeal Non serve alcuna conoscenza precedente—vieni solo con la mente aperta e vedi cosa ti parla

8 Quanto tempo dovrei pianificare di trascorrere in ogni mostra
La maggior parte delle persone trascorre tra i 60 e i 90 minuti, ma puoi andare al tuo ritmo È meglio prendersi il proprio tempo che correre

9 È disponibile una visita guidata
La maggior parte di queste mostre offre audioguide o visite guidate programmate Controlla il sito web del museo per orari e lingue offerte prenotare un posto in un tour può migliorare notevolmente la tua comprensione

Contenuto ed Esperienza

10 Che tipo di arte è presente Sono tutti dipinti
La lista di solito include un mix vario come scultura moderna, dipinti classici, fotografia e installazioni digitali immersive