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Fia Ljungstrøm durante un fitting nello studio di Freya Dalsjø.
Foto: Souleymane Said
Lavori in corso nello studio di Freya Dalsjø.
Foto: Souleymane Said
Il rinnovamento è il tema della stagione primaverile 2026 della Copenhagen Fashion Week. Tre affermate designer donne stanno abbracciando nuove sfide: Anne Sofie Madsen sta riportando in vita il suo brand a lungo dormiente, Freya Dalsjø, focalizzata sull'artigianato, torna in passerella, e Astrid Andersen è di nuovo presente per la terza volta con il suo nuovo label, Stel.
Il rinnovamento arriva anche da nomi familiari che fanno il loro ritorno. Arnar Már Jónsson e Luke Stevens di Ranra, che hanno debuttato in passerella nel 2023 come vincitori del Zalando Sustainability Award, stanno tornando. Lo stesso vale per i svedesi di Rave Review, visti l'ultima volta nel 2020, e per la favorita locale Cecilie Bahnsen, che ora sfilia a Parigi ma presenterà una retrospettiva di 10 anni a Copenaghen.
È incoraggiante vedere gli alumni del New Talent della Copenhagen Fashion Week—come il finalista LVMH Nicklas Skovgaard—ancora in programma, insieme ai brand di ritorno STEM e P.L.N. Mentre la moda brama il nuovo, sostenere la creatività è tanto importante quanto lanciarla. "Emergente" non è solo per i nuovi arrivati—si applica anche a designer esperti che reinventano sé stessi e i loro brand.
Anteprima: Caro Editions x Mulberry
Foto: Mulberry e Caro Editions
To Have and to Hold
Una scorsa all'Instagram di Caroline Bille Brahe (pieno di foto di matrimonio) rende chiaro che è in un mood romantico. Oltre all'ispirazione nuziale, è anche innamorata di Mulberry. La designer ha trasformato otto borse vintage Mulberry con le sue applicazioni e fiocchi caratteristici.
A Moveable Feast
I partecipanti alla Copenhagen Fashion Week non patiranno fame—né sete. Il programma include 12 colazioni, due cocktail e sei cene. Stine Goya, che ora si espande nel settore delle stoviglie, ospiterà una serata con Josephine Yaa Akuamoa di File Under Pop, uno studio di interior design locale. By Malene Birger riunirà amici per presentare il suo nuovo capo design, Emilie Martinsen-Kønigsfeldt. La chef svedese Marion Ringborg di Studio Marion preparerà un banchetto italiano ispirato alla campagna primaverile 2026 del brand girata a Palermo, con una performance della cantante danese Coco O. Uniqlo, intanto, mostrerà la morbidezza della sua maglieria attraverso un'installazione chiamata Soufflé House.
Proprio quello che ha ordinato il dottore? Un design di Martin Quad per la primavera 2026.
Foto: Martin Quad
Put the Kettle On
Tra i nuovi arrivati in programma ci sono Kettel Atelier e Martin Quad. Kettel Atelier, di Laura Tønder, habitué dello street style, trasforma tessuti vintage in design ariosi e aderenti. La collezione di Martin Quad, ispirata al libro fotografico del 1989 di Eugene Richards The Knife and Gun Club: Scenes From an Emergency Room, è più dark—sebbene il designer Martin Juncker sottolinei l'estetica clinica, non la malattia. Siggy Sonne, che ha performato alla sfilata autunnale di Nicklas Skovgaard, curerà lo styling della collezione. Un altro nome da tenere d'occhio: Natascha Thougaard Domino, recente laureata alla Weissensee Kunsthochschule Berlin ed ex stagista di Skovgaard, presenterà un ibrido performance-passerella su una strada pubblica.
Le Scuderie Reali di Palazzo Christiansborg.
Foto: Natasha Golshani / The Garment
Horse Sense
Diversi designer danesi stanno sfruttando vibrazioni equestri questa stagione. La sfilata di Baum und Pferdgarten si intitola Notes from the Grandstand, mentre Charlotte Eskildsen di The Garment ha ottenuto una location spettacolare—le Scuderie Reali di Palazzo Christiansborg.
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Cecilie Bahnsen, che ha iniziato a presentare le sue collezioni a Parigi nel 2022, torna a casa per la primavera 2026. Per celebrare il 10° anniversario del suo brand, presenterà una sfilata retrospettiva con pezzi d'archivio. Anche Aiayu, fondato da Maria Høgh Heilmann nel 2005, includerà design del passato nella sua collezione primaverile 2026 per festeggiare i 20 anni. Intanto, il brand islandese centenario 66° North è di nuovo presente per un'altra stagione.
Per gli appassionati di shopping, il nuovo multi-brand store di Copenaghen, Støy, è una tappa obbligata. Una sorella del flagship originale di Aarhus (aperto nel 2007 dal duo padre-figlio Torben e Jakob Støy), offre label internazionali come Auralee, Adidas, Fear of God, Khaite e Jacquemus insieme a preferiti danesi come Tekla, Pas Normal, Mfpen e Sophie Bille Brahe.
La sfilata di Bahnsen si terrà a Christiansborg Ridebane (Le Scuderie Reali di Palazzo Christiansborg)—una location storica, piena di cavalli, che non ha mai ospitato una sfilata prima. Costruite nel 1740, le scuderie ospitano i cavalli bianchi che trainano la carrozza dorata della famiglia reale danese, usata solo per occasioni speciali.