All’inizio di quest’anno, Wes Gordon ha annunciato che la collezione primavera 2026 di Carolina Herrera sarebbe stata presentata in Europa, precisamente a Madrid. Oggi ha confermato che la sfilata si terrà in Plaza Mayor, uno dei monumenti più iconici della Spagna, che risale al XVI secolo.
"Siamo molto entusiasti: credo che questa sia la mia collezione preferita di sempre", ha dichiarato Gordon in una recente telefonata. "Plaza Mayor è il cuore di Madrid, sia geograficamente che culturalmente. L'idea di sfilare lì mi fa venire la pelle d'oca: è semplicemente magico". Questa sarà la terza sfilata internazionale del brand con sede a New York, dopo le precedenti presentazioni di pre-collezioni in America Latina: una su una collina che domina la statua del Cristo Redentore a Rio de Janeiro, e un'altra presso il famoso Museo Anahuacalli di Città del Messico, progettato da Diego Rivera.
Come da tradizione, la collezione primavera 2026 di Gordon includerà collaborazioni con artigiani e creativi spagnoli. L'evento si concluderà con una grande festa per celebrare il lancio della nuova fragranza del brand, La Bomba. "Sono stato fortunato a conoscere bene Madrid attraverso viaggi di lavoro e piacere, e mi sono innamorato della città", ha aggiunto.
C'è anche un senso di ritorno a casa per il brand, poiché la sua società madre, Puig, ha sede in Spagna (sebbene a Barcellona). "In molti modi, queste sfilate in location particolari sembrano riunioni di famiglia per noi di Herrera", ha spiegato Gordon. "Riuniscono ogni parte del business—profumi, bellezza, accessori, occhiali e moda—in un unico evento coeso. Sarà romantico, magico e molto madrileno".
Domande Frequenti
Ecco un elenco di FAQ su Wes Gordon che porta la collezione primavera 2026 di Carolina Herrera a Plaza Mayor a Madrid.
**Domande Generali per Principianti**
**D: Chi è Wes Gordon?**
R: È il Direttore Creativo della casa di moda Carolina Herrera, responsabile della progettazione delle sue collezioni.
**D: Per cosa è noto il brand Carolina Herrera?**
R: È noto per il suo stile elegante, femminile e sofisticato, che spesso include colori audaci, camicie bianche immacolate e abiti da sera drammatici.
**D: Perché la sfilata si tiene nella Plaza Mayor di Madrid?**
R: Plaza Mayor è una piazza storica e iconica. Tenere la sfilata lì unisce l'eleganza senza tempo di Carolina Herrera con il patrimonio spagnolo e crea uno sfondo spettacolare e memorabile.
**D: Quando si terrà questa sfilata di moda?**
R: La sfilata è per la collezione primavera 2026. La data esatta sarà annunciata dal brand più vicino all'evento.
**D: Il pubblico può partecipare alla sfilata?**
R: In genere, sfilate di moda come questa sono eventi riservati al settore. Il pubblico di solito può guardare tramite live streaming online o vedere foto e video in seguito.
**Domande Avanzate e Dettagliate**
**D: Qual è il significato di sfilare a Madrid invece che in una tradizionale capitale della moda?**
R: Segnala una mossa strategica per evidenziare l'appeal globale del brand, sfruttare l'importante mercato spagnolo e creare uno spettacolo unico in una location che genera più clamore mediatico di una tradizionale sfilata in passerella.
**D: In cosa la visione di Wes Gordon per Carolina Herrera differisce da quella della fondatrice?**
R: Pur rispettando il DNA di eleganza del brand, Gordon incorpora spesso una sensibilità più giocosa, moderna e accessibile, utilizzando stampe più vivaci e silhouette contemporanee accanto ai codici classici di Herrera.
**D: Cosa possiamo aspettarci dalla collezione primavera 2026 in base a questa location?**
R: L'ambientazione di Plaza Mayor suggerisce che la collezione potrebbe trarre ispirazione dalla cultura spagnola—si pensi a elementi come le volant flamenco, i dettagli da torero, i colori tradizionali vivaci o influenze architettoniche della piazza stessa.
**D: Quali sono le maggiori sfide logistiche nell'ospitare una sfilata in una location storica all'aperto come Plaza Mayor?**
R: Le sfide includono la protezione dalle intemperie, la costruzione di una passerella temporanea che non danneggi il sito storico, la gestione di grandi folle e della sicurezza, e il controllo dell'illuminazione e del suono in uno spazio aperto.