Se avete seguito la carriera di Lena Dunham o letto alcuni dei suoi saggi più toccanti su questa rivista, probabilmente sapete che non ha paura di condividere le sue lotte personali—che si tratti di relazioni, salute o persino di unghie eccessivamente lunghe. Una caratteristica distintiva della sua narrativa non fiction è il modo in cui fonde una profonda riflessione sul corpo con acute osservazioni sulla durezza e l'umorismo della vita quotidiana. In un saggio per Vogue sulla sua isterectomia, ha scritto: "La mia infermiera è bellissima come una modella, sarcastica e strana, come la spalla in una serie TV che i produttori cercano di far apparire meno splendente mettendole gli occhiali".

Questo primavera, dieci anni dopo il suo memoir di grande successo *Not That Kind of Girl*, pubblicherà il suo secondo libro, *Famesick*. Si tratta di un'opera non fiction che esplora come i problemi di salute si siano intrecciati con la sua vita sotto i riflettori.

Descrivendo il processo di scrittura—che ha comportato scavare tra vecchie email e diari—dice: "Mi sono sentita un po' come il detective in un film con ritagli di giornale e fili rossi, che cerca di ricostruire esattamente cosa è successo, come è successo e perché".

Naturalmente, il libro non è solo un mistero medico. Esamina anche l'ambizione, il desiderio di compiacere—specialmente da giovane donna—e cosa succede quando queste spinte entrano in collisione con i limiti fisici. Dunham ha ottenuto il primo successo a 23 anni, quando il suo film d'esordio *Tiny Furniture* è uscito nel 2010, seguito da *Girls* nel 2012. Più o meno nello stesso periodo, le sue lotte con la salute—insieme a problemi di abuso di sostanze—si intensificavano.

Ammette che è stato difficile rallentare nonostante i suoi obblighi e desideri. Scrivere per il cinema e la TV le sembrava la sua "versione delle Olimpiadi—non importa se hai il raffreddore, sono le Olimpiadi". Il punto di svolta è arrivato quando, come dice lei, "la funzione di override si è bloccata, e non potevo più sopprimere ciò di cui avevo bisogno solo per superare la vita quotidiana".

Ripensandoci, dice che il 2018 le è sembrato "l'anno che non è esistito", come se fosse passata "dallo specchio" in un'altra realtà. "Cominci a sentirti come se non fossi più nella terra dei viventi, e chiederti se ci tornerai mai?" (Non è un caso che la copertina del suo nuovo libro—una foto di Anna Gaskell che Dunham ha a lungo ammirato—faccia riferimento ad *Alice nel Paese delle Meraviglie*).

Temeva che essere aperta sulle sue difficoltà avrebbe fatto sì che la gente la vedesse come un peso: "Viviamo in un mondo abilista e capitalista, per usare un termine, dove la tua capacità di produrre è così legata al tuo valore percepito". Ora, crede che "esprimere onestamente quanto le cose siano diventate difficili, e come le hai superate, ti renda in realtà l'opposto di un peso". Ha anche trovato conforto e ispirazione in scrittrici che hanno contribuito a questo genere, come Leslie Jamison, Melissa Febos, la produttrice TV Barbara Gordon (autrice del memoir *I'm Dancing as Fast as I Can*), e Joan Didion (specialmente *Notti blu*).

Dunham vede questo nuovo libro, che ha impiegato sette anni a scrivere, come molto diverso dal primo. "Sono molto orgogliosa di quel libro, ma è buffo ripensare alla me stessa ventottenne che pubblicava opere con queste nitide lezioni di vita, come se avessi avuto idea di cosa stesse per accadere". Questo è più una riflessione in tre parti su quasi un decennio della sua vita, scritta con la chiarezza che il senno di poi fornisce. "Non credo di aver capito da giovane quanto siano potenti il senno di poi e il tempo—non solo per comprendere cosa ti è successo, ma anche le tue motivazioni e azioni. Quindi, sebbene il tono sia ancora riconoscibile, spero che abbia un po' più di distanza riflessiva dagli eventi che descrivo".

Come molti che hanno seguito il lavoro recente di Dunham probabilmente sanno, un nuovo capitolo della sua vita è iniziato alcuni anni fa, quando ha sposato il musicista Luis Felber, con cui ha creato la sua ultima serie, *Too Much*. "Non voglio far sembrare che incontrare mio marito abbia reso tutto perfetto", dice. "Ma penso di essere stata in grado di entrare in quella relazione solo perché si è instaurato un certo tipo di serenità". Per lei, un lieto fine non riguarda tanto il romanticismo quanto "uscire dall'altra parte con nuove prospettive, nuovi strumenti e una migliore capacità di gestire le proprie emozioni".

Siamo entusiasti di seguire il suo viaggio. *Famesick* sarà pubblicato da Random House il 14 aprile 2026.

Domande Frequenti
Domande Frequenti Sul Secondo Libro di Lena Dunham

1 Chi è Lena Dunham?
Lena Dunham è un'attrice, scrittrice e regista americana, nota soprattutto per aver creato e interpretato la serie HBO *Girls*. Ha anche scritto saggi e un memoir.

2 Qual è il titolo del secondo libro di Lena Dunham?
Al momento, il titolo non è stato annunciato ufficialmente. Ci si aspetta che venga rivelato più vicino alla data di pubblicazione.

3 Quando uscirà esattamente il libro?
Il libro è programmato per la pubblicazione nella primavera del prossimo anno. Date specifiche potrebbero essere annunciate in seguito dall'editore.

4 Di cosa parla il libro?
I dettagli sono ancora limitati, ma probabilmente sarà una raccolta di saggi o memorie, simile al suo primo libro *Not That Kind of Girl*, che esplorava esperienze personali e riflessioni.

5 Questo libro è fiction o non fiction?
In base ai suoi lavori precedenti, si prevede che sia non fiction, probabilmente autobiografico o basato su saggi.

6 Chi è l'editore?
L'editore non è stato ancora confermato ufficialmente, ma probabilmente sarà una grande casa editrice, simile al suo primo libro, pubblicato da Random House.

7 Il libro sarà disponibile in formato audiolibro?
È molto probabile, poiché il suo primo libro è stato pubblicato come audiolibro narrato da Lena Dunham stessa.

8 Dove posso preordinare il libro?
I dettagli per il preordine saranno disponibili una volta annunciati il titolo e la copertina. Grandi rivenditori come Amazon, Barnes & Noble e librerie indipendenti probabilmente offriranno preordini.

9 Lena Dunham ha discusso pubblicamente i temi del nuovo libro?
Non ancora in dettaglio. Potrebbe condividere maggiori approfondimenti attraverso interviste o social media con l'avvicinarsi della data di pubblicazione.

10 In che modo questo libro si confronta con il suo primo libro, *Not That Kind of Girl*?
Sebbene i dettagli specifici siano sconosciuti, potrebbe continuare in una vena simile—onesta, personale e riflessiva—ma potrebbe esplorare nuovi argomenti basati sulle sue esperienze negli ultimi anni.

11 Ci sarà un tour promozionale per il libro?
È comune per gli autori fare tour per le nuove uscite, quindi probabilmente ci saranno eventi e firme copie. I dettagli saranno annunciati in seguito.

12 Ci si aspetta controversie con questa pubblicazione?
Dato il passato di Dunham, è possibile, ma nulla è stato specificato riguardo a questo libro.