Nel 1938, mentre la guerra incombeva sull'Europa, l'artista francese Marcel Duchamp iniziò a raccogliere materiali per la sua Boîte-en-valise. Progettò di creare 20 edizioni di lusso di questa valigetta compatta, ciascuna contenente 69 riproduzioni delle sue opere più importanti—una retrospettiva in miniatura della sua carriera. Spacciandosi per un mercante di formaggi, contrabbandò i materiali attraverso la Francia occupata per poi spedirli oltre l'Atlantico, dove sarebbero stati assemblati a New York.
Duchamp potrebbe aver tratto ispirazione dalla tradizione francese dei kit da toeletta da viaggio, noti come nécessaires de voyage, le cui origini risalgono al Medioevo. (Online si trovano ancora valigette Hermès d'epoca anni '40—borse eleganti dall'aspetto professionale che contenevano con discrezione tutto il necessario per una routine di bellezza raffinata.) Questi kit raggiunsero l'apice nel XVIII secolo, realizzati da artigiani maestri. La regina Maria Antonietta, agli arresti domiciliari durante la Rivoluzione Francese mentre pianificava la fuga, inviò all'estero il suo prezioso nécessaire prima di partire. Era equipaggiato per contenere 94 oggetti, tra cui boccette di profumo e medicine, contenitori per cipria in ebano, spazzole d'avorio e persino un servizio in argento e porcellana per preparare tè e cioccolata calda. Era così affezionata a questo oggetto che il suo invio all'estero suscitò sospetti.
Quest'autunno, Louis Vuitton lancerà una linea di bellezza, completa di una gamma di accessori in pelle per conservare i prodotti.
Foto: per gentile concessione degli Archivi Louis Vuitton Malletier.
Oggi, stiamo vivendo nuovamente tempi incerti. Forse è per questo che il mercato del lusso scommette che i viaggiatori vorranno portare con sé le proprie routine di bellezza. Un nécessaire offre un rifugio portatile di eleganza, comfort e familiarità. Dimenticate la bava di lumaca—oggi è il guscio di lumaca che cerchiamo, uno strato protettivo in un mondo imprevedibile.
Le prove? Alla sfilata autunno 2025 di Victoria Beckham a Parigi, le modelle hanno sfilato in uno spazio minimalista con espressioni serie, i capelli tirati all'indietro, stringendo piccole trousse da toeletta rettangolari. Dior propone "fragrance case"—contenitori cilindrici per singole fragranze—e mini-bauletti per più profumi. Le custodie presentano stampe iconiche del brand, come il pied-de-poule—un sottile richiamo all'abbigliamento maschile del fondatore Christian Dior—e sono rifinite a mano in pelle. Quindi, anche se i confini chiudono, potrete comunque godervi i vostri profumi a casa o portarli con stile in metropolitana. Potreste anche notare le pochette per trucchi delle feste di Chanel in tweed con fili metallici, che fungono anche da borsette. (La pochette pelosa bianca dello scorso anno recava il logo Chanel Beauté, probabilmente per distinguerla da una vera borsa Chanel.)
Naturalmente, Louis Vuitton, che iniziò come produttore di bauli nel XIX secolo, ne sapeva una cosa o due sull'imballaggio. Già negli anni '20, rispondendo a un boom dei viaggi e a un gusto crescente per il lusso, la sua azienda creava eleganti kit da viaggio in stile Art Deco progettati per trasportare in sicurezza tutto il necessario per una routine di toeletta sofisticata. Una linea di necessaire da viaggio Louis Vuitton fu intitolata alla soprano francese Marthe Chenal, che entusiasmò Parigi con la sua appassionata esecuzione de "La Marsigliese" nel giorno dell'Armistizio del 1918 e viaggiò per il mondo con una trousse Louis Vuitton personalizzata, ricoperta in pelle di coccodrillo e impreziosita con tartaruga e vermeil d'argento.
Foto: per gentile concessione di Louis Vuitton Malletier.
Quest'autunno, sotto la direzione di Pat McGrath, il brand lancia una nuova linea di bellezza con packaging riutilizzabile e personalizzabile. Potete far incidere le vostre iniziali sul portarossetto insieme alle iconiche L e V. Il trucco in custodie così chic quasi pretende di essere applicato in pubblico—andando al lavoro o al tavolo di un ristorante elegante. E quando—quando sorge la necessità, non dovrete rovistare nella borsa—Vuitton ha introdotto una collezione di piccoli accessori in pelle per contenere questi articoli. Ci sono classiche trousse da toeletta nella stampa monogramma iconica del brand e in colori che riecheggiano le nuove tonalità di rossetto. Ma ciò che ha davvero catturato la mia attenzione sono le mini-custodie realizzate per singoli prodotti, come una palette per ombretti infilata in una pochette a forma di piccola scatola per cappelli. Queste possono essere attaccate alla borsa o al bagaglio come charms.
Naturalmente, nulla trasporta come una fragranza, e con il profumo, potete viaggiare senza mai lasciare casa. Ma se vi avventurate fuori, Henry Jacques ha alcune idee. Per anni, questa azienda a conduzione familiare ha creato profumi su misura per una clientela privata. Ora, i visitatori della loro boutique parigina in Avenue Montaigne iniziano il loro viaggio olfattivo ancora prima di entrare, attraversando un piccolo giardino delicatamente profumato.
"Molti dei nostri clienti sono veri amanti del profumo, completamente appassionati di fragranze", afferma Anne-Lise Cremona, l'attuale direttrice e figlia del fondatore. "Diventa una dipendenza, e quando sei lontano da casa, vuoi la tua collezione con te". La Cremona ricorda un cliente internazionale che "è arrivato con un'intera valigia piena dei nostri profumi. In quel momento ho capito che dovevo creare qualcosa".
Così è nato HJ Voyage—una linea di custodie da viaggio per profumi, realizzate con materiali lussuosi come pelle di coccodrillo azzurro e pelle di anguilla giapponese scura. Poco dopo, l'azienda ha lanciato il Clic-Clac: una sottile custodia in titanio che si apre scorrendo, utilizzando tecniche di orologeria di precisione, per rivelare una capsula di fine profumo solido. Una recente versione in oro rosa presenta un motivo floreale ispirato all'Art Deco, con petali in cabochon di corniola circondati da gocce di rugiada di diamante.
Devo ammettere, è stato fin troppo facile immaginarmi mentre lo sfilo dalla borsa dopo cena, appoggiandolo leggermente sul tavolo prima di applicare un tocco di profumo. "Gli accessori possono darti sicurezza", nota la Cremona. Posso certamente crederlo.
Domande Frequenti
Ecco una FAQ utile e chiara sulla Trousse da Trucco
Domande Frequenti: La Trousse da Trucco
Domande per Principianti
D: Cos'è una trousse da trucco?
R: È una piccola borsa o pochette progettata per conservare, organizzare e trasportare cosmetici, prodotti per la cura della pelle e strumenti di bellezza.
D: Perché ho bisogno di una trousse dedicata? Non posso usare qualsiasi borsa?
R: Pur potendolo fare, una trousse dedicata è progettata per proteggere i tuoi prodotti da fuoriuscite, rotture e disordine generale, mantenendo la borsa o il bagaglio puliti e organizzati.
D: Quali sono i principali vantaggi nell'usarne una?
R: I vantaggi chiave sono organizzazione, protezione, portabilità e igiene.
D: Cosa dovrei cercare nella mia prima trousse da trucco?
R: Cerca qualcosa di resistente, della giusta dimensione per le tue esigenze, facile da pulire e con una chiusura sicura.
Domande Pratiche sull'Utilizzo
D: Come organizzo la mia trousse da trucco?
R: Usa gli scomparti della borsa o aggiungi piccole pouch interne per raggruppare articoli simili. Tieni i prodotti essenziali quotidiani davanti e gli articoli stagionali o usati raramente dietro.
D: Con quale frequenza dovrei pulire la mia trousse da trucco?
R: Dovresti pulire l'interno con una salvietta disinfettante almeno una volta al mese. Fai una pulizia profonda ogni 3-4 mesi per prevenire l'accumulo di batteri.
D: I miei prodotti continuano a fuoriuscire e a fare disordine. Come posso prevenirlo?
R: Assicurati sempre che tappi e cappucci siano avvitati bene. Per i liquidi, metti un piccolo pezzo di pellicola trasparente sotto il tappo prima di chiuderlo. Conserva le bottiglie in posizione verticale e considera una borsa con un compartimento stagno separato.
D: Qual è la differenza tra una trousse da trucco da viaggio e una per tutti i giorni?
R: Una borsa da viaggio è spesso più grande, più strutturata e ha più scomparti per contenere in sicurezza una routine completa. Una borsa per tutti i giorni di solito è più piccola e pensata per contenere solo gli essenziali per i ritocchi da mettere in borsa.
Domande Avanzate e ProTips
D: Come scelgo una trousse se ho molti prodotti per la pelle?
R: Opta per una trousse con materiali facili da pulire (come il silicone o il vinile) e scomparti separati per tenere i prodotti per la pelle lontani dal trucco, prevenendo potenziali contaminazioni.
D: Esistono opzioni sostenibili?
R: Sì! Cerca brand che utilizzino materiali riciclati, plastiche senza BPA o cotone organico. Molti brand offrono anche programmi di refill per ridurre i rifiuti.
D: C'è un modo per organizzare le spazzole in modo igienico?
R: Considera una trousse con una rete separata o un compartimento ventilato per le spazzole, oppure usa un porta-spazzole separato con coperchio per mantenerle pulite e asciutte.
D: Come faccio a far stare tutto nella mia trousse da viaggio per i bagagli a mano?
R: Scegli formati da viaggio o prodotti multiuso (come un blush che funge da ombretto). Imballa in modo intelligente, mettendo gli articoli più pesanti in fondo e utilizzando ogni spazio libero (es. riempiendo i barattoli con batuffoli di cotone).