Nicole Kidman è una vera forza nell'industria cinematografica. L'attrice australiana di 58 anni si è evoluta da star nascente e beniamina dei tabloid a una delle figure più rispettate di Hollywood. In una carriera di oltre 40 anni, ha illuminato lo schermo in musical vivaci, ha incantato il pubblico in film horror da brividi, ha brillato in drammi acclamati e ci ha tenuti con il fiato sospeso in thriller adrenalinici. Ancora più impressionante è che, accanto ai ruoli convenzionali e premiati, continui costantemente a correre rischi audaci e sorprendenti che lasciano sia gli spettatori che la critica a bocca aperta.
Per celebrare la sua copertina di Vogue a novembre 2025 e l'eccitante attesa per Practical Magic 2, ripercorriamo le sue interpretazioni più memorabili finora.
Dead Calm - Mare calmo (1989)
A soli 21 anni, Nicole Kidman – con i suoi iconici ricci rossi e l'accento australiano naturale – ha fatto colpo nel thriller teso di Phillip Noyce. Interpreta una donna in una tranquilla crociera nel Pacifico con il marito quando un misterioso sconosciuto (Billy Zane) sale sulla loro barca, sostenendo di essere fuggito da una nave che affonda. Mentre il pericolo cresce, il suo personaggio apparentemente innocente rivela rapidamente la sua forza.
To Die For - A tutti i costi (1995)
Questo ruolo la lanciò nel firmamento delle superstar. Nella satira oscura di Gus Van Sant, Kidman interpreta Suzanne Stone, una affascinante, ambiziosa e spietata presentatrice meteorologica che architetta l'omicidio del marito (Matt Dillon). La sua performance è insieme avvincente e agghiacciante, valendole un Golden Globe e un Critics' Choice Award.
Eyes Wide Shut - Eyes Wide Shut (1999)
Diretto da Stanley Kubrick e con al fianco il suo allora marito Tom Cruise, Kidman brucia in questo controverso dramma psicosessuale. Interpreta la moglie di un medico la cui confessione di una fantasia su un altro uomo spinge il marito in una spirale verso un oscuro mondo di orge mascherate e caos.
Moulin Rouge! (2001)
Dal momento in cui scende dal soffitto cantando una versione ammiccante di "Diamonds Are a Girl's Best Friend", l'abbagliante cortigiana Satine di Kidman incanta completamente lo scrittore dagli occhi sognanti Christian (Ewan McGregor) – e il pubblico. Il luccicante musical di Baz Luhrmann valse a Kidman la sua prima nomination all'Oscar e un secondo Golden Globe, consacrandolo come uno dei suoi ruoli più iconici.
The Others (2001)
Il terrificante thriller soprannaturale di Alejandro Amenábar si affida pesantemente all'intensa performance di Kidman nei panni di una madre tormentata che protegge i suoi figli dalle presenze infestanti nella loro remota casa a Jersey, negli anni '40. Armata di fucile, oscilla tra fragilità e forza, disperazione e sfida, dimostrando di essere molto più di una semplice protagonista da film horror.
The Hours (2002)
Kidman si trasforma completamente in Virginia Woolf nel commovente adattamento di Stephen Daldry del romanzo di Michael Cunningham. Con una parrucca marrone, un naso prostetico e abiti d'epoca, incarna l'autrice in una storia che collega tre donne attraverso La Signora Dalloway. Questo potente ruolo le fece vincere un BAFTA, un Golden Globe e un Oscar come Miglior Attrice, elevando la sua carriera a nuove vette.
Dogville (2003)
Invece di adagiarsi sul successo dei premi, Kidman ha affrontato un altro ruolo audace nel film d'essai di Lars von Trier. Interpreta una donna in difficoltà che si nasconde dal suo padre gangster in una piccola città del Colorado, che alla fine si rivolterà contro di lei. Il risultato è una performance sconvolgente e indimenticabile.
Birth (2004)
Solo Kidman avrebbe potuto interpretare una vedova in lutto che si convince che un bambino di 10 anni sia la reincarnazione del suo defunto marito. Nel film atmosferico di Jonathan Glazer, offre una performance sfumata, piena di sospetto, speranza e dolore, guadagnandosi un'altra nomination al Golden Globe.
Rabbit Hole (2010)
Nel dramma straziante di John Cameron Mitchell, Kidman e Aaron Eckhart interpretano una coppia che affronta la morte accidentale del loro giovane figlio. Kidman padroneggia magistralmente emozioni come rabbia, torpore e resilienza, guadagnandosi una terza nomination all'Oscar.
Nella serie del 2017 "Big Little Lies", Nicole Kidman ha incantato il pubblico nei panni di Celeste, una donna ammirata da tutti a Monterey ma che nasconde un doloroso segreto. La sua potente performance è stata il fulcro della serie di successo di David E. Kelley, valendole due Emmy, due Golden Globe, due Critics' Choice Awards (sia per la recitazione che per la produzione) e un SAG Award. Questo ruolo ha segnato una rinascita nella sua carriera televisiva, portando a ruoli da protagonista in "The Undoing", "Nine Perfect Strangers" e la recente "Expats".
Arriviamo al 2024 con "Babygirl", dove Kidman affronta una nuova audace sfida nel avvincente thriller ambientato in un ufficio di Halina Reijn. Qui, interpreta una CEO sconvolta da una relazione proibita con un tirocinante, interpretato da Harris Dickinson. Questa parte la mostra come mai prima: esposta, emotivamente aperta e in sintonia con la sua sessualità, evidenziando l'approccio senza paura che ha sempre caratterizzato la sua recitazione.
Domande Frequenti
Ecco un elenco di Domande Frequenti utili e naturali sui migliori ruoli di Nicole Kidman.
Domande Frequenti: I migliori ruoli di Nicole Kidman
**Base - Domande Generali**
**1. Perché Nicole Kidman è considerata una così grande attrice?**
È nota per il suo incredibile repertorio, per aver affrontato senza paura ruoli complessi e vari in generi diversi, da drammi intensi a musical e thriller psicologici.
**2. Qual è un buon film di Nicole Kidman per chi non conosce il suo lavoro?**
*Moulin Rouge!* è un punto di partenza fantastico. È un musical visivamente sbalorditivo che mostra il suo talento canoro e la sua potenza drammatica in modo molto coinvolgente.
**3. Per quale ruolo Nicole Kidman ha vinto l'Oscar?**
Ha vinto il Premio Oscar come Miglior Attrice per la sua interpretazione di Virginia Woolf in *The Hours*.
**4. Mi è piaciuta molto in *Big Little Lies*. Quali sono alcuni ruoli drammatici televisivi simili?**
Guarda il suo lavoro nella miniserie HBO *The Undoing*, che ha un tono simile di mistero e dramma domestico.
**5. Qual è il suo ruolo più famoso o iconico?**
Anche se ne ha molti, il suo ruolo di Satine in *Moulin Rouge!* è uno dei più iconici, grazie allo stile unico del film e alla sua memorabile performance.
**Avanzato - Domande Specifiche**
**6. Cosa rende così speciale la sua performance in *The Hours*?**
Per interpretare l'autrice Virginia Woolf, Kidman indossò un naso prostetico e trasformò completamente il suo aspetto e il suo portamento, offrendo una performance quieta, profondamente interiore e straziante.
**7. Ci sono grandi film di Nicole Kidman più sottovalutati o meno conosciuti?**
Sì, *Rabbit Hole*, dove interpreta una madre in lutto, è un dramma potente e crudo che spesso passa inosservato ma che mostra alcuni dei suoi migliori lavori.
**8. In che modo il suo ruolo in *To Die For* ha cambiato la sua carriera?**
Fu una svolta importante. Interpretare una presentatrice meteorologica manipolatrice e ossessionata dalla fama dimostrò il suo talento per la commedia oscura e i personaggi complessi e non simpatici, portandola oltre i semplici ruoli da protagonista romantica.
**9. Com'è la sua collaborazione con il regista Baz Luhrmann?**
Ha recitato in due dei suoi film. La loro collaborazione è nota per la sua grande spettacolarità, teatralità e intensità emotiva, facendo emergere una recitazione vibrante e passionale.