Anche se era solo il primo giorno della Copenhagen Fashion Week, lo show di Caroline Bille Brahe per Caro Editions è stato senza dubbio l’evento più gioioso della settimana. I cieli grigi non hanno scalfito l’atmosfera: sorrisi, applausi e balli al ritmo di una colonna sonora incredibile (con Bikini Kill, Peaches, Yoko Ono, Doechii, JT, Sophie Ellis-Bextor e persino una rivisitazione della "Marcia nuziale" di Mendelssohn) hanno dato il tono.

Lo show ha ricreato il matrimonio del 2018 di Caroline (allora Brasch Nielsen) con Frederik Bille Brahe, noto per essere stata una festa memorabile. (Cecilie Bahnsen, che disegnò gli abiti della sposa e delle damigelle, ricorda centinaia di ospiti, inclusa gran parte della scena creativa di Copenhagen.) Proprio come nel matrimonio originale, oggi gli invitati hanno assistito a una "cerimonia" sotto un ponte, sorseggiato champagne rosa e poi sono stati portati in barca — insieme alle modelle ancora in abito — all’Apollo (uno dei ristoranti di Frederik) per continuare la festa. La Glace, la pasticceria che realizzò la torta nuziale della coppia, ha persino ricreato un capolavoro a quattro piani per l’occasione. Nel 2018 piovve a dirotto; oggi, una leggera pioggerella sembrava applaudire come il brand abbia trasformato una sfilata in una vivace e indimenticabile celebrazione della moda e della comunità.

Fedele al tema, la collezione includeva abiti da sposa veri e propri, anche se la maggior parte dei pezzi era pensata per gli invitati. La designer ha descritto l’atmosfera come "preppy", ma gli abiti erano tutto fuorché tradizionali: immaginate teste avvolte in foulà alla Grace Kelly mescolati a spalline degne di Alexis Carrington e cappelli. Mulberry ha fornito cappelli personalizzati da Bille Brahe, insieme a borse vintage pezzi unici disponibili per l’acquisto dopo lo show. Una borsa a tracolla spiccava per i suoi fiocchi oversize realizzati con il tessuto a quadri iconico di Mulberry — lo stesso usato da Bille Brahe per un elegante giubbotto in corduro con finiture, un must di Caro Editions. (Anche le sneakers decorate con fiocchi, frutto di una collaborazione con New Balance, aggiungevano un tocco giocoso.)

"L’intera collezione è fatta di sete, pizzi, lustrini e pois", ha spiegato Bille Brahe durante una visita. Alcuni tessuti provenivano da esclusive maison parigine, con la seta grezza in primo piano — specialmente nei pantaloni con fiocco, firma di Caro, abbinati a giacchettini strutturati con risvolti audaci. Abitini corti e giocosi trasmettevano energia giovanile, mentre mini più lineari aggiungevano un’aura sensuale. Il casting, che includeva coppie e un trio madre-figlie, ha sottolineato che Caro Editions è davvero una questione di famiglia, sia in passerella che fuori.