Sono cresciuta a Zurigo, in Svizzera—i miei genitori vivono ancora lì—e ho iniziato a sciare prima ancora di avere ricordi, probabilmente intorno a un anno. Non ricordo di aver imparato perché era semplicemente parte della crescita. Mi sono avvicinata allo sci freestyle quando avevo circa 10 anni.
Entrambi i miei genitori amavano sciare, specialmente mio padre—è un grande sciatore. È cresciuto vicino a Salt Lake City, dove ci siamo trasferiti quando avevo 16 anni, e ha sciato per tutta la vita. Mio fratello maggiore è uno snowboarder, quindi spesso uscivo con lui. Lui faceva snowboard, io sciavo e i miei genitori facevano le loro cose. Non mi sono mai unita a una squadra—ho sempre sciato da sola e ho provato tutti i tipi di sci, in particolare il park skiing, simile alle discipline freestyle in cui gareggio ora: slopestyle e big air. Il big air è un unico salto massiccio in cui esegui le tue acrobazie migliori, e lo slopestyle è una discesa che combina una serie di salti e ringhiere—quella è la gara che ho vinto alle ultime Olimpiadi.
Ricordo di aver visto un video di mio padre da adolescente mentre faceva acrobazie freestyle sugli sci, prima ancora che fosse uno sport ufficiale o olimpico. L'ho trovato davvero forte. Mio fratello già faceva trick sullo snowboard, quindi mi sono lasciata ispirare da entrambi. Ho iniziato a guardare video su YouTube di persone che postavano i loro trick dai terrain park con ringhiere, salti e a volte half-pipe. Poi i miei genitori ci hanno comprato un trampolino per il giardino, e ogni giorno dopo scuola mi esercitavo nei salti mortali. Non ho mai avuto un allenatore—io e i miei amici ci siamo semplicemente insegnati da soli guardando video e imparando per tentativi ed errori. È stato molto divertente.
Ultimamente mi sto allenando in Australia e Nuova Zelanda dato che là è inverno. Tornerò a ottobre quando inizia la stagione nell'emisfero nord. Tutti questi eventi si stanno accumulando verso le Olimpiadi, quindi sto lavorando per raggiungere la forma migliore. Il mio obiettivo principale è sentirmi il più a mio agio possibile e continuare a migliorare il mio sci per le Olimpiadi di febbraio.
Per questo servizio fotografico, siamo andati in giro per Londra in diverse location. Faceva incredibilmente caldo—proprio nel bel mezzo di un'ondata di calore—e un sacco di persone ci guardavano come se fossimo pazzi. Ma è stato super divertente.
In questo servizio: acconciature di Shiori Takahashi; trucco di Thom Walker; manicure di Chisato Yamamoto; scenografia di Afra Zamara; produzione di January Productions; elaborazione digitale di Artpost. Ringraziamenti a Good Catch.
Domande Frequenti
Certamente. Ecco un elenco di FAQ su Angelina Kendall e Alex Hall in giro per la città in vista delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026.
Domande Generali / per Principianti
D1: Chi sono Angelina Kendall e Alex Hall?
R: Angelina Kendall è una creatrice di contenuti e modella di successo. Alex Hall è un freestyler sciatore campione olimpico, noto per il suo stile innovativo nelle gare di slopestyle e big air.
D2: Cosa significa "in giro per la città" in questo contesto?
R: Significa che sono in una città, impegnati in attività promozionali, a contatto con i fan e alla scoperta della regione ospitante per creare entusiasmo per i prossimi Giochi Olimpici Invernali del 2026.
D3: Perché uno sciatore e una creatrice di contenuti fanno squadra?
R: È una comune strategia promozionale. Aiuta a portare il mondo atletico di Alex al vasto pubblico online di Angelina, presentando le Olimpiadi a una nuova generazione di fan più giovane in modo divertente e relatable.
D4: Quando e dove si svolgono le Olimpiadi di Milano Cortina 2026?
R: I Giochi si terranno a febbraio 2026. Sono ospitati dalle città di Milano e Cortina d'Ampezzo in Italia.
Domande Avanzate / Dettagliate
D5: Quali eventi specifici sta promuovendo Alex Hall per il 2026?
R: Alex Hall gareggia nello Slopestyle e nel Big Air dello Sci Freestyle. Mirerà a difendere la sua medaglia d'oro nello Slopestyle vinta ai Giochi di Pechino 2022.
D6: Qual è l'obiettivo di queste promozioni stradali così in anticipo?
R: L'obiettivo è creare un buzz a lungo termine. Inizia a costruire una narrazione attorno agli atleti e alle città ospitanti in anticipo, rendendo l'evento più personale ed emozionante quando arriverà il 2026.
D7: In che modo questo tipo di collaborazione giova alle Olimpiadi?
R: Modernizza l'immagine delle Olimpiadi, rendendola rilevante sui social media. Mescola lo sport tradizionale con la cultura digitale contemporanea, cosa cruciale per attirare spettatori e sponsor.
D8: Dove posso vedere i contenuti delle loro attività?
R: Dovresti seguirli entrambi sui loro canali social. Anche gli account ufficiali dei social media di Milano Cortina 2026 condivideranno probabilmente highlights.
Consigli Pratici / Coinvolgimento Fan