Questo è stato un anno senza precedenti nella moda. Solo a settembre, sedici designer hanno preso il controllo di quindici etichette, creando uno dei più grandi sconvolgimenti nella storia della moda. Labubus ha catturato l'attenzione globale, e i jeans a zampa di Celine di Kendrick Lamar hanno scatenato un ampio dibattito.
Per l'episodio di martedì di The Run-Through, abbiamo invitato Virginia Smith, Global Head of Fashion Network di Vogue, e Laia Garcia-Furtado, Senior Fashion News Editor di Vogue Runway, per analizzare i momenti più importanti di questo anno monumentale.
"La chiusura della sfilata di Chanel con Awar è stato il mio momento di moda dell'anno perché ha racchiuso così tante cose straordinarie", ha detto Smith. "È stato qualcosa che ho raramente visto nella mia lunga carriera di partecipazione alle sfilate".
Un altro momento saliente è stato l'esordio di Dario Vitale da Versace. In effetti, Vitale si è classificato come il terzo designer preferito dai nostri lettori dell'anno, dopo Blazy da Chanel e Jonathan Anderson da Dior. "Ho visto la sfilata e ho subito pensato: 'È così che voglio vestirmi'", ha detto Garcia-Furtado. "Appena è finita, sono andata su The RealReal e ho comprato un paio di jeans Versus".
Sintonizzatevi per altri momenti top – e per scoprire cosa le nostre redattrici attendono con più impazienza nel 2026.
**Domande Frequenti**
Ecco un elenco di FAQ sull'episodio del podcast "I Momenti di Moda che Hanno Definito il 2025".
**Generali / Domande per Principianti**
**D: Di cosa parla questo episodio del podcast?**
R: È una ricapitolazione e analisi degli eventi più significativi e discussi nel mondo della moda durante l'anno 2025, dai principali debutti di designer ai movimenti culturali.
**D: A chi è rivolto questo podcast?**
R: A chiunque sia interessato alla moda, che tu sia un appassionato seguace delle sfilate o semplicemente curioso di come lo stile rifletta tendenze culturali più ampie.
**D: Devo essere un esperto di moda per capirlo?**
R: Affatto. L'episodio spiega il contesto e l'importanza di ogni momento, rendendolo accessibile ai principianti pur offrendo approfondimenti per gli addetti ai lavori.
**D: Quali sono i momenti principali discussi?**
R: I due evidenziati nel titolo sono la prima collezione di Matthieu Blazy per Chanel e il movimento Protect the Dolls. Copre anche altre sfilate chiave, i cambiamenti verso la sostenibilità e le tendenze virali.
**Circa i Momenti Specifici**
**D: Perché il debutto di Matthieu Blazy da Chanel è stato così importante?**
R: Chanel è una delle maison più iconiche della storia. Il fatto che Blazy, noto per la sua artigianalità innovativa da Bottega Veneta, ne prendesse le redini è stato un cambiamento monumentale, e tutti guardavano per vedere come avrebbe reinterpretato la sua eredità.
**D: Qual è stata la reazione generale alla sfilata di Blazy per Chanel?**
R: Il podcast discute probabilmente di come abbia bilanciato il rispetto per i codici di Chanel con il suo approccio moderno, sensuale e scultoreo, ricevendo elogi per una direzione fresca ma rispettosa.
**D: Cosa significa "Protect the Dolls"?**
R: "Protect the Dolls" è stato un movimento virale sui social media e in passerella nel 2025 che sosteneva una maggiore sicurezza, rispetto e trattamento equo per le modelle, affrontando problemi come le molestie, le condizioni di lavoro irragionevoli e la diversità.
**D: In che modo "Protect the Dolls" ha effettivamente impattato l'industria della moda?**
R: Ha portato a cambiamenti tangibili come più modelle che si sono espresse, marchi che hanno adottato codici di condotta più severi e casting che enfatizzavano il benessere rispetto all'estetica estrema. È diventato un punto di riferimento per il progresso etico.
