Poco più di un mese dopo aver celebrato il suo 15º anniversario come direttore creativo di Balmain - e l'80º compleanno della maison - Olivier Rousteing si dimette. Il designer francese aveva solo 25 anni e lavorava sotto Christophe Decarnin a Balmain quando fu nominato suo successore nel 2010. Decarnin aveva rivitalizzato il brand con spalline potenti e orli ultracorti, quindi Rousteing affrontò una pressione significativa. La sua nomina lo rese inoltre il primo designer nero a guidare una maison di lusso francese.

Ma la sua collezione d'esordio dimostrò rapidamente che era più che all'altezza. Con pantaloni a vita bassa e giacche boxy corte riccamente ricamate, i suoi design divennero immediatamente un'uniforme per i più alla moda, mantenendo il sex appeal distintivo di Balmain mentre ammorbidivano i tratti più spigolosi per una maggiore indossabilità. Questo look avrebbe definito lo stile dei primi anni 2010.

La visione di Rousteing era guidata dal desiderio di connettersi con le persone e raggiungere un vasto pubblico, pur creando moda di alta gamma. Introdusse la linea maschile nel 2011, che divenne presto un successo commerciale. Nel 2013 si unì a Instagram - in un periodo in cui i social media erano ancora visti con scetticismo dal mondo del lusso. Nel 2015 ottenne la ambita collaborazione con H&M, presentando molti pezzi ispirati alle sue sfilate.

"È emozionante immaginare tutti i giovani che hanno sognato di indossare Balmain finalmente avere l'opportunità con questa collezione," disse a Vogue all'epoca. "Do valore ai miei follower di Instagram perché sono sempre onesti riguardo ai miei design. Dopo ogni sfilata, il loro feedback conta più di tutto. Condividono quali pezzi adorerebbero indossare, e ho creato questa collezione per loro."

Presto emerse la "Balmain Army" - un gruppo di donne influenti, guidate da Kim Kardashian e comprendente le sue sorelle e madre, che indossavano costantemente i suoi design molto prima che l'industria della moda ne riconoscesse l'impatto. Nel 2018, Rousteing disegnò i costumi per l'iconica performance di Beyoncé al Coachella (soprannominata Beychella) e per tutte le sue ballerine. Per il suo decimo anniversario a Balmain, organizzò una sfilata pubblica a cui parteciparono 6.000 persone, con una performance di Doja Cat.

Nel 2022 divenne il terzo designer invitato a creare una collezione couture per Jean Paul Gaultier, dopo Chitose Abe di Sacai e Glenn Martens. In un appropriato momento di chiusura del cerchio, la sua sfilata Primavera 2026 si tenne nella stessa location del suo debutto, sebbene la collezione riflettesse un'estetica più morbida e bohémien - segno di un designer completamente a suo agio con se stesso.

Mentre va avanti, esplora i suoi design Balmain più iconici su Vogue.

Domande Frequenti
Ecco un elenco di FAQ sulle creazioni Balmain più iconiche di Olivier Rousteing presenti su Vogue, pensate per essere chiare, utili e accessibili.

Domande Generali per Principianti

1. Chi è Olivier Rousteing?
È il direttore creativo della maison di moda di lusso francese Balmain, posizione che ricopre dal 2011. È noto per il suo approccio glamour, audace e socialmente consapevole al design.

2. Cosa rende iconica una creazione Balmain?
Una creazione Balmain iconica sotto Rousteing è un capo immediatamente riconoscibile, spesso ampiamente presente nei media, che definisce il suo stile distintivo di spalle potenti, elaborati ricami e un'eleganza moderna da guerriero.

3. Dove posso vedere questi look iconici?
I posti migliori sono gli archivi online di Vogue, il sito web ufficiale di Balmain e i suoi canali social, e la copertura mediatica dei red carpet dell'ultimo decennio.

4. Questi capi sono disponibili per l'acquisto da parte di chiunque?
Sì, ma principalmente attraverso le boutique Balmain e rivenditori di alta gamma selezionati. Questi look iconici fanno parte delle loro collezioni stagionali, quindi sono articoli di lusso con un prezzo corrispondente.

Domande su Creazioni e Stile Specifici

5. Qual è la giacca Balmain più famosa sotto Rousteing?
La più famosa è senza dubbio la blazer con spalle potenti e imbottite, dalla taglia netta. Divenne un capo distintivo che definì l'estetica della Balmain Army.

6. Ho visto molti abiti con perline e frange. Quali sono iconici?
Gli abiti frangiati ispirati alle flapper di collezioni come Autunno 2016 sono molto iconici. Furono ampiamente presentati su Vogue per la loro rivisitazione moderna del glamour anni '20, combinando pesanti applicazioni di perline con una silhouette contemporanea e sexy.

7. Cos'è la Balmain Army?
È un termine coniato per il gruppo influente di amiche, modelle e muse di Rousteing che indossano frequentemente i suoi design. Si riferisce anche all'estetica potente, quasi da uniforme, delle sue collezioni, spesso caratterizzata da spalle forti e dettagli di ispirazione militare.

8. Puoi nominare un momento iconico di una celebrità in Balmain?
Uno dei più iconici fu l'entourage vestito Balmain al