Ignora le recenti chiacchiere dei tabloid su Jennifer Garner: è molto più di una semplice nota a margine nella vita sentimentale di Ben Affleck. È una delle attrici più amate di Hollywood. Per celebrare il suo compleanno (è un’Ariete!), ecco un riepilogo dei suoi ruoli più iconici, da 13 anni in un attimo a Party Down:

Alias (2001–2006)
Questo thriller spionistico ha trasformato Garner in una star. Nel ruolo di Sydney Bristow, un’agente della CIA che conduce una doppia vita, ha ottenuto quattro nomination agli Emmy. (Bonus: la serie ha ispirato una delle battute più celebri di 30 Rock: “Come Sydney Bristow in Alias, userò la mia sessualità come un’arma. Al negozio di parrucche!”)

13 anni in un attimo (2004)
Esiste una commedia romantica degli anni 2000 più perfetta? Garner brilla nel ruolo di Jenna Rink, un’adolescente che magicamente si risveglia trentenne e redattrice di una rivista. La sua interpretazione toccante trasforma quello che poteva essere un ruolo frivolo in qualcosa di autenticamente commovente—e infinitamente ri-guardabile.

Juno (2007)
Nessun personaggio mi ha mai fatto tifare così tanto per un divorzio come Vanessa Loring, interpretata da Garner. Tutto ciò che vuole è un bambino, ma il suo marito immaturo (Jason Bateman) non smette di flirtare con la loro madre surrogata adolescente. La sua interpretazione di un desiderio silenzioso è straziante—e il suo lieto fine è pura gioia.

Gli spiriti dell’ex (2009)
Chimica con Matthew McConaughey? Facile. Ma Garner porta tutto a un altro livello in questa commedia romantica su un donnaiolo che ritrova il suo vero amore. Quel bacio nella neve alla fine? Brividi.

Valentine’s Day (2010)
La commedia romantica con il cast stellare per eccellenza, e Garner ruba ancora la scena nel ruolo di Julia, un’insegnante dal cuore d’oro che cerca l’amore in mezzo a un ensemble che include Julia Roberts, Bradley Cooper e Taylor Swift.

Il caso Spotlight (2013)
Il ruolo di Garner come la dottoressa Eve Saks è discreto ma potente—e lo dobbiamo a McConaughey, che la convinse a non abbandonare il set dopo una giornata estenuante (aveva appena dato alla luce suo figlio Samuel).

Alexander e il giorno noioso, terribile, orribile, bruttissimo (2014)
Garner è naturalmente affascinante nel ruolo di una mamma di Los Angeles che affronta il caos in questa commedia familiare. Forse è perché, nella vita reale, è madre di tre figli e rende tutto così spontaneo.

Love, Simon (2018)
Chi meglio di Garner poteva interpretare la mamma più supportiva del mondo? La sua esperienza reale come genitore di un figlio transgender aggiunge profondità a questo toccante dramma adolescenziale.

Camping (2018)
Questa serie di breve durata creata da Lena Dunham è passata inosservata, ma la performance di Garner nel ruolo di una “celebrità Instagram” stressata è già un buon motivo per recuperarla.

Party Down (2023–)
L’arrivo di Garner nel ruolo della produttrice cinematografica Evie Adler nella terza stagione di questa comedy cult è stata una piacevole sorpresa. Come hanno detto i creatori, ha portato esattamente quell’energia “effervescente, calorosa e divertente” che il ruolo richiedeva.

Buon compleanno, Jen! Che arrivino molti altri ruoli indimenticabili.

“Volevamo un’attrice come Jennifer Garner,” ha detto Adam Scott a Yahoo all’epoca. “Lo ripetevamo continuamente, senza mai pensare che avremmo ottenuto proprio Jennifer Garner.”