Alla ricerca dei migliori ristoranti dell’Upper East Side? Questo quartiere, che si estende dalla 59ª alla 96ª Strada, è da sempre un punto di riferimento per la ristorazione raffinata a New York, con i suoi classici locali dalle tovaglie bianche che accolgono ospiti da decenni—alcuni da oltre mezzo secolo.

Sebbene l’Upper East Side mantenga le sue radici eleganti, oggi la scena gastronomica offre qualcosa per tutti i gusti. Accanto a bistrot francesi acclamati, troverete sushi bar stellati Michelin e ristoranti vivaci perfetti per osservare la gente—alcuni potrebbero persino definirli alla moda.

Ecco i migliori ristoranti dell’Upper East Side, secondo Vogue.

### Le Veau d’Or
Il più antico bistrot francese di New York, aperto nel 1937, è sempre stato un favorito del quartiere. Ma nell’ultimo anno e mezzo ha raggiunto nuovi traguardi. Dopo una ristrutturazione durata cinque anni, gli chef Riad Nasr e Lee Hanson (noti per Frenchette) lo hanno riaperto nell’estate del 2024 con un menu fisso a $125. Oggi, conquistare uno dei suoi 15 tavoli è tra le prenotazioni più ambite della città. I classici come lumache, cosce di rana e anatra alle ciliegie rimangono imperdibili.

### Elio’s
Ogni quartiere ha il suo amato ristorante italiano old-school, e sull’Upper East Side è Elio’s. Aperto dai primi anni ’80, è stato frequentato da Joan Didion, Martha Stewart, Nancy Reagan e Andy Warhol. (Tom Selleck una volta ci ha cenato per 26 sere di fila.) Se il pollo alla parmigiana è un must, la vera mossa è ascoltare gli speciali del giorno prima di decidere.

### Casa Tua
Per una serata elegante, dirigetevi a Casa Tua presso The Surrey Hotel. È il posto ideale per osservare la gente mentre si gusta pasta all’astice o scaloppine di vitello. Non solo a cena: il loro lounge è perfetto per un caffè (o un bicchiere di vino) pomeridiano dopo una visita ai musei o una passeggiata a Central Park.

### La Goulue
Bistrot francese per eccellenza dal 1972, La Goulue serve classici come steak au poivre e lumache—ma con un tocco inaspettato: offre anche sushi roll.

### Casa Cruz
Situata in una townhouse sulla 61ª Strada, Casa Cruz si sviluppa su più piani, ciascuno più glamour del precedente. Immaginate velluto verde, metalli dorati e legno di ciliegio brasiliano, oltre a una collezione d’arte multimilionaria con opere di Warhol, Haring e Botero. È l’essenza dell’eleganza dell’Upper East Side.

### Restaurant Daniel
Per un’occasione davvero speciale, il ristorante stellato Michelin di Daniel Boulud è la scelta definitiva. Con menu fissi e degustazione (niente à la carte), offre un’esperienza raffinata all’altezza della sua reputazione.

### Sushi Noz
Con due stelle Michelin, il Sushi Noz dello chef Nozomu Abe spicca in una città ricca di opzioni giapponesi eccellenti. L’ambientazione ispirata ai templi di Kyoto introduce un’esperienza omakase che inizia con cinque o sei piccoli piatti, seguiti da 12-14 portate di sushi—più zuppa di miso e dessert, se avete ancora spazio.

### Chez Fifi
Dalla sua apertura nel 2024, Chez Fifi (della squadra dietro Sushi Noz) è diventato una delle prenotazioni più ambite di New York. Conquistare un tavolo richiede perseveranza—o ottimi contatti. Questo bistrot francese colpisce con…

Hoexters
Hoexters (si pronuncia “Hex-ters”) ha aperto sull’Upper East Side negli anni ’70. Nel 2024, la designer Sasha Bikoff ha rinnovato lo spazio con carta da parati Thibault a quadri rossi e banchine in pelle eleganti. Il restyling ha attirato una nuova clientela, ma il vero richiamo rimane il menu nostalgico—pane all’aglio e gorgonzola, succosi cheeseburger e mezzo pollo arrosto.

Café Carlyle
Per cena e spettacolo, il Café Carlyle all’interno del mitico Carlyle Hotel è il posto giusto. Il menu spazia dal pâté en croûte al salmone delle Isole Faroe, tutto mentre si assiste a esibizioni di artisti leggendari—questa primavera ci saranno Matthew Morrison di Glee e Jeff Goldblum. Concludete la serata con un drink al Bemelmans Bar, il leggendario bar dell’hotel.

Café Sabarsky
Nascosto all’interno della Neue Galerie, un museo dedicato all’arte tedesca e austriaca del primo ‘900, il Café Sabarsky vi trasporta in un classico caffè viennese. Lo spazio è arredato con pezzi del movimento Secessione viennese, tra cui lampade di Josef Hoffmann e mobili di Adolf Loos. Se il caffè è eccellente, non perdete i dolci—come il soufflé di crêpe caramellato e lo strudel di formaggio con salsa alla vaniglia.

JG Melon
Quando questo locale storico, aperto da 53 anni e rigorosamente cash-only, annunciò nel 2022 di aver eliminato le celebri cottage fries, fece notizia. Fortunatamente, sono tornate nel menu—prova di quanto JG Melon sia amato sull’Upper East Side. L’ordine obbligatorio? Il loro leggendario cheeseburger. Anche il chili è eccezionale, e non dimenticate le croccanti cottage fries e una fetta di torta al cioccolato. Gustatevi tutto sotto la luce delle iconiche tovaglie a quadri verdi e bianche.

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