La scorsa settimana, Vogue Business ha lanciato un progetto speciale che esplora il futuro della bellezza—non solo all’interno del settore, ma anche come le tendenze emergenti, i prodotti e le tecnologie ridisegneranno l’aspetto umano. Come sottolinea Elektra Kotsoni, vicedirettrice di Vogue Business, nell’introduzione: “Maschere facciali LED, tartufi al collagene marino, Ozempic, Aqualyx, Lemonbottle, scansioni corporee 3D—gli strumenti che usiamo per contrastare l’invecchiamento si sono moltiplicati dalla pandemia. Che sia per le infinite videochiamate o semplicemente per natura umana, il 97% dei lettori di Vogue Business intervistati lo scorso mese è preoccupato dall’invecchiamento.”

In questo episodio di The Run-Through With Vogue, Nicole Phelps è affiancata dalle colleghe di Vogue Business Hilary Milnes, caporedattrice per le Americhe, e Nateisha Scott, beauty editor, per discutere i risultati di questo progetto. Parlano di temi come il rebranding dell’anti-aging in “longevità”, trattamenti modificanti il corpo oltre Ozempic e Wegovy, biohacking per l’ottimizzazione di pelle e muscoli, e persino di come potrebbero essere i futuri miglioramenti dentali (pensate a faccette su misura per tratti naturali). La tendenza si sta spostando verso ritocchi sottili e impercettibili—chirurgici o meno—destinati a diventare il nuovo standard del settore.

“Il tema principale è che tutti faranno di più cercando di sembrare che facciano di meno”, spiega Milnes. “Ci sono più prodotti, trattamenti e procedure disponibili, ma l’obiettivo è evitare l’effetto palese ‘si vede che hai fatto qualcosa’. Si tratta di ottenere un look impercettibile e curato nei dettagli.” Ascolta la loro conversazione completa qui sotto.

Una nota sull’immagine in evidenza:
Tutte le immagini principali di questa serie sono state create utilizzando lo strumento di generazione di immagini GPT-4o di OpenAI, nell’ambito della partnership in corso tra Condé Nast e OpenAI. Queste visualizzazioni riflettono intuizioni e previsioni di esperti sulle tendenze future dell’aspetto.

Vogue Business riconosce i dibattiti etici sulle immagini generate dall’IA, incluse le preoccupazioni riguardo alla proprietà creativa e alla rappresentazione. Poiché questa serie esplora un futuro che ancora non esiste—e l’IA è uno strumento del futuro—abbiamo ritenuto appropriato sperimentare con questa tecnologia.

Ogni immagine è stata generata da zero utilizzando prompt scritti, senza fare riferimento a immagini esterne o materiale protetto da copyright. Si basano interamente sui concetti originali del nostro team.

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